SINTESI
Le attività infermieristiche riflettono un insieme di azioni e comportamenti specifici adottati dagli infermieri necessari per attuare interventi infermieristici e supportare gli assistiti nel raggiungimento dei loro obiettivi di salute. Ad oggi, le attività dell'Infermiere di Famiglia e Comunità (IFeC) sono eterogenee, il che rende difficile stabilire con precisione quali siano strettamente pertinenti al suo ruolo. Di conseguenza, questa eterogeneità rende difficile tracciare in modo uniforme le attività, soprattutto quelle rivolte alla famiglia e alla comunità, che spesso non vengono adeguatamente registrate nei flussi informativi dell’assistenza domiciliare (SIAD).
L’obiettivo generale dello studio è confermare le attività core dell’Infermieristica di Famiglia e Comunità e valutare la coerenza con le tre aree di riferimento: ambulatoriale, domiciliare e comunitario, proposte da AGENAS.
Si tratta di uno studio di consenso a tre round condotto su un panel di esperti composto da IFeC e personale accademico universitario.
Il risultato atteso dello studio sarà ottenere un consenso sulle attività considerate core dell’Infermieristica di Famiglia e Comunità, al fine di sviluppare un registro dettagliato che permetta di riconoscere e valorizzare il contributo dell’assistenza infermieristica in ambito territoriale e comunitario, con l’interesse a collocarlo nel flusso SIAD.
FINANZIAMENTO
Non previsto
RIFERIMENTI
Responsabile scientifico: Prof.ssa Sara Campagna
Co-Responsabili scientifici: Dott.ssa Beatrice Albanesi, Dott.ssa Isabella Santomauro
Contatti: beatrice.albanesi@unito.it - isabella.santomauro@unito.it
SINTESI
La retention degli infermieri è un fenomeno complesso, spesso correlato al turnover, che ha importanti ripercussioni sull’assistenza infermieristica e, in generale, sulla sanità pubblica. La conoscenza dei diversi aspetti relativi alla permanenza in servizio e alla mobilità del personale è cruciale per la scelta di strategie mirate nella gestione dei professionisti.
L’obiettivo della linea di ricerca dottorale è quello di descrivere ed esplorare questi fenomeni nei diversi contesti clinico-assistenziali ospedalieri, in relazione alle variabili personali e organizzative. Viene proposto un disegno di ricerca mixed method e la raccolta dati avverrà presso A.O.U Città della Scienza e della Salute di Torino.
FINANZIAMENTO
Non previsto
PARTNERSHIP
A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino
RIFERIMENTI
Responsabili scientifici: Prof. Valerio Dimonte, Prof.ssa Paola Di Giulio, Dott.ssa Simona Frigerio
Co-Responsabile scientifico: Dott.ssa Chiara Gammarota (Dottoranda di Ricerca in Scienze Infermieristiche e Sanità Pubblica, Università degli Studi di Roma, Tor Vergata)
Contatti: chiara.gammarota@unito.it
SINTESI
Il nuovo DM 77/22 si pone in una logica di sanità di iniziativa, soprattutto nei confronti della popolazione anziana e fragile, e stabilisce al 10% la quota di over 65 da prendere in carico in assistenza domiciliare.
La popolazione presa in carico dai servizi territoriali viene inserita nel Flusso SIAD, che viene utilizzato a livello ministeriale per la rendicontazione dei costi e la reportistica di base delle attività. Molte delle analisi più approfondite condotte sui flussi, sino a ora, sono limitate a contesti locali o regionali. L’elemento sfidante sarebbe quello di rendere comparabili e quindi confrontabili i dati di regioni diverse.
Un approfondimento dei dati di flusso sui pazienti presi in carico a domicilio costituirà elemento per ipotizzare i bisogni della popolazione indagata e strategie di miglioramento della presa in carico territoriale a livello nazionale.
FINANZIAMENTO
AGeNAS
PARTNERSHIP
UOC Formazione ECM di AGeNAS
RIFERIMENTI
Responsabili scientifici: Dott.ssa Martini (AGeNAS) e Prof.ssa Campagna (UNITO)
Contatti: sara.campagna@unito.it
SINTESI
Gli infermieri percepiscono molto spesso di agire “al di fuori del proprio ruolo” in due modalità differenti: rispetto al proprio campo di attività o all’ambito sanitario. Ad esempio significa svolgere attività amministrative, o attività che possono essere assegnate a personale che ha un percorso formativo inferiore. Dal momento che il fenomeno è stato poco indagato nel contesto italiano, lo scopo del progetto è di indagare la presenza e le caratteristiche di attività agite fuori dal proprio ruolo dagli infermieri che lavorano nei contesti ospedalieri. Lo studio è stato condotto in un campione di infermieri che operano nelle aree medico-chirurgiche di 5 ospedali di Torino e provincia. La comprensione dell’appropriatezza dell’agire infermieristico è fondamentale per orientare la riorganizzazione dei processi di lavoro, per impiegare in maniera adeguata la risorsa infermieristica e per consentire l’espansione di attività specifiche di care.
FINANZIAMENTO
Ordine delle Professioni Infermieristiche di Torino
PARTNERSHIP
DIPSA delle Aziende Sanitarie
RIFERIMENTI
Responsabile scientifico: Prof.ssa Sara Campagna
Gruppo di lavoro: (UNITO) Prof. Valerio Dimonte, Dott. Marco Clari, Dott. Alessio Conti, (OPI) Dott. Massimiliano Sciretti, Dott.ssa Cristina Faenzi, Dott. Ivan Bufalo, Dott. Salvatore Lanzarone.
Contatti: sara.campagna@unito.it